LA CODIFICA DI LUPATOid:
COME FUNZIONA

Un codice universale che definisce in modo univoco tutte le possibilità di finitura grezza su pietra attraverso tre parametri:
segno, layout e densità.

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COME LEGGERE
IL CODICE

La codifica Lupatoid è basata su tre parametri facilmente comprensibili: la tipologia di segno, il layout e la densità. Ogni lavorazione si traduce in un codice alfanumerico (ad esempio ID.PRA3) che racchiude le indicazioni dei tre valori.

1. SEGNO

La tipologia di segno definisce la prima lettera del codice dopo l’identificativo ID., ed è associata per comprensibilità ai segni ortografici tradizionali: punti, virgole e linee, rispettivamente trasposti con Point, Comma e Line.

2. LAYOUT

Il layout indica la disposizione dei segni e definisce le seconde due lettere del codice.
A seconda della finitura può assumere diversi valori: RAndom, REticular, Aligned Costant e così via.

3. DENSITÀ

Il valore della densità definisce l’ultima cifra del codice ed indica la quantità media di segni presenti sulla superficie di un centimetro quadrato.

I CODICI

L’unione delle lettere riferite al tipo di segno e layout, seguite dal numero che indica la densità, formano il codice Lupatoid della finitura.

Nella mazzetta Lupatoid sono presenti oltre 30 esempi di lavorazioni codificate, che rappresentano le più comuni finiture grezze. La mazzetta potrà inoltre essere usata per comparazione per identificare molte altre finiture.

COME LEGGERE
IL CODICE

La codifica Lupatoid è basata su tre parametri facilmente comprensibili: la tipologia di segno, il layout e la densità. Ogni lavorazione si traduce in un codice alfanumerico (ad esempio ID.PRA3) che racchiude le indicazioni dei tre valori.

1. SEGNO

La tipologia di segno definisce la prima lettera del codice dopo l’identificativo ID., ed è associata per comprensibilità ai segni ortografici tradizionali: punti, virgole e linee, rispettivamente trasposti con Point, Comma e Line.

2. LAYOUT

Il layout indica la disposizione dei segni e definisce le seconde due lettere del codice.
A seconda della finitura può assumere diversi valori: RAndom, REticular, Aligned Costant e così via.

3. DENSITÀ

Il valore della densità definisce l’ultima cifra del codice ed indica la quantità media di segni presenti sulla superficie di un centimetro quadrato.

I CODICI

L’unione delle lettere riferite al tipo di segno e layout, seguite dal numero che indica la densità, formano il codice Lupatoid della finitura.

Nella mazzetta Lupatoid sono presenti oltre 30 esempi di lavorazioni codificate, che rappresentano le più comuni finiture grezze. La mazzetta potrà inoltre essere usata per comparazione per identificare molte altre finiture.

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